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la cucina a vista
La nostra cucina

Fresca, moderna, creativa. D’ispirazione italiana, declinata agli aromi della vecchia Milano. Nuovi sapori contrastanti ed erbe fresche, brodi e fondi di cottura, pasta fresca tirata a mano.
Dolci e lievitati della tipica casa di ringhiera raccontano la filosofia della nostra cucina, da vivere Fininfondo.
Una cartolina moderna della vecchia Milano, in un contesto culturale e gastronomico elegante ed informale tra materie prime locali e di alta qualità.

LA NOSTRA CARTA

La nostra carta è studiata sulla stagionalità e la provenienza dei prodotti, il fil rouge conduttore è quello di una cucina espressa e fresca, delicata e dirompente, composta da contrasti piacevoli e abitudini irrinunciabili.

Ci piace pensare a una buona cucina fine-dining, gentile, curata e informale, senza vestito ingessato perchè il vero charme è dentro ognuno di noi.

Matteo Cipolat
il nostro chef

Classe 1984. Nasce a Milano nel quartiere storico dei Navigli, dove ne vive la metamorfosi da quartiere popolare a riferimento internazionale di cultura, business e turismo.

La sua cucina condivide le stesse radici, con piatti e sapori materici della cucina casereccia dei fondi, dei brodi e della stufa a legna, passando per la ricerca di erbe fresche e aromatiche e la valorizzazione della pasta fresca, evoluzione moderna del mezzodì nelle case tipiche di ringhiera.

Viaggia in Sud America, Asia ed Europa, dove il viaggio diventa contaminazione culturale e gastronomica, che influenzeranno la curiosità e l'approccio alla cucina tradizionale, con un quid in più e un cliché in meno.

Svolge dal 2013 corsi laboratoriali di icebreaking e teamleading attraverso il cibo che unisce le persone e le diverse culture ripercorrendo i sapori della tradizione, coinvolgendo il pubblico in corsi di cucina a scopo degustativo e show-cooking a livello amatoriale e professionale.

Dal 2017, grazie all'incontro e alle collaborazioni svolte agli ordini dello Chef Giovanni Caracciolo, la sua cucina evolve verso un'impronta moderna e contemporanea, che incontra il suo volere restare sempre in viaggio e la sua affezione per Milano, la città che l'ha cresciuto.